È il cimitero più grande della città. Ma come gli altri mostra i segni dell’incuria. Cestini straripanti, fiori secchi abbandonati tra i vialetti. Uno scenario che poco si sposa con il rispetto che il luogo della dimora eterna dovrebbe evocare. La struttura di Condera che nei giorni scorsi è stata più frequentata dai reggini, in occasione della festa della mamma ha fatto intristire ancora di più chi ha voluto celebrare la ricorrenza con una visita. La denuncia arriva proprio da alcuni cittadini che domenica mattina hanno amaramente constatato uno stato di latente degrado. Non è una novità. Purtroppo. La speranza in un miglioramento nella manutenzione ordinaria delle 23 strutture cittadine è legata all’aumento delle risorse che il Comune ha destinato alla società di servizi Castore. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio