Marjan Jamali lascia il carcere, pianto liberatorio per la presunta “scafista” dopo mesi di reclusione tra Reggio e Barcellona

Un pianto liberatorio di gioia, che ha commosso tutti i presenti. Dopo sette mesi trascorsi in carcere tra Reggio Calabria e Barcellona Pozzo di Gotto, in Sicilia, Marjan Jamali, la giovane presunta “scafista” iraniana arrestata alla fine di ottobre scorso ha finalmente lasciato il carcere nel primo pomeriggio di oggi. Attenderà la continuazione del processo agli arresti domiciliari a Camini, dove ha potuto riabbracciare il figlio di 8 anni.