Il passaggio di consegne a ridosso della stagione estiva. Sorical si prepara ad affrontare il periodo meno facile dell’anno in una città che storicamente soffre la sete. Certo rispetto alle stagioni delle emergenze acute molto è stato fatto, il Comune attraverso le risorse comunitarie in questi ultimi anni ha agito su molte criticità: dai serbatoi ai quadri elettrici dei pozzi, dalla rete alle autobotti. Ma molto resta ancora da fare e poi c’è un elemento su cui poco si può intervenire: ed è la quantità delle risorse idriche, frutto delle precipitazioni e delle nevicate. E in questi termini le notizie non sono delle migliori. La diga sul Menta è ad uno dei livelli minimi registrati in questi anni. E questo vuol dire che una delle più importanti riserve va utilizzata con parsimonia. L’ipotesi di una maggiore quantità di acqua da immettere nella rete appare lontana. Era il maggio del 2021 quando la diga aveva raggiunto lo sfioro. Oggi lo scenario è drammaticamente cambiato. Poche le piogge e ancora meno le nevicate. E il risultato della siccità invita all’uso responsabile dell’acqua per limitare sprechi e consumi anomali.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia