Una sola richiesta di abbreviato e due patteggiamenti. Tutti gli altri, 55 imputati, attendono che il gup decida nella prossima udienza sulla richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla procura. È questo l’esito dell’udienza preliminare per gli imputati che sono finiti nell’inchiesta “Aeternum”, sulla presunta gestione “parallela” del cimitero di Cittanova. Nell’udienza tenuta al Tribunale di Palmi, il gup ha ammesso tutte le costituzioni di parte civile di due privati, dell’Asp di Reggio Calabria e del Comune di Cittanova. Nella stessa mattinata, il giudice ha fatto discutere tutte le parti, pubblico ministero e le difese, prima di rinviare il processo al 19 giugno prossimo, data in cui si assisterà alla replica del pm e alla decisione sul rinvio a giudizio, cioè sulle posizioni degli imputati che dovranno affrontare il processo davanti al collegio. A chiedere il patteggiamento, frutto dell’accordo tra procura e difensori degli imputati, l’ex medico dell’Asp Antonio Russo (2 anni) e Antonio Cirillo (1 anno e quattro mesi). Il patteggiamento diverrà effettivo solo dopo la decisione del gup che si esprimerà in merito. La richiesta di abbreviato, infine, è stata avanzata da Mario Tramontana. Le ultime tre posizioni sono state stralciate e saranno trattate separatamente rispetto al resto degli imputati, sui quali si deciderà il 19 giugno.
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