Torna l’incubo incendi nella Vallata del Torbido, quattro anni dopo quel tragico agosto in cui si pianse anche un morto. Nella notte di domenica le fiamme hanno lambito le case di contrada Bombaconi, e ci sono voluti ben quattro giorni per spegnere l’altro incendio partito da Aspalmo che in poco tempo ha raggiunto la chiusa di Mammola e le contrade vicine. Quattro giorni in cui un canadair ed un elicottero hanno portato ininterrottamente acqua sulle colline di Grotteria, e solo nelle prime ore di ieri la situazione è tornata alla normalità anche se in territorio di Mammola qualche focolare ieri ardeva ancora.
Il vice sindaco e assessore all’ambiente Salvatore Leoncini ha tracciato un quadro della situazione: «La situazione sta diventando insostenibile, stavolta le fiamme sono arrivate a ridosso delle case, con gli abitanti costretti a scendere in strada. Solo grazie all’intervento della protezione civile, dei pompieri e delle forze dell’ordine si è riusciti ad evitare il peggio».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia