Ieri mattina prima dell’apertura di Palazzo San Rocco l’imprenditore Antonio Galletta ha organizzato un sit-in di protesta davanti al Comune, per denunciare pubblicamente il diniego dell’autorizzazione per il servizio del calessino turistico.
Secondo quanto riporta Galletta, a distanza di un anno dalla presentazione dell’istanza al Suap per avere la licenza di NCC non ha ricevuto nessuna risposta ufficiale. Nell’estate 2023 la segretaria comunale Criaco aveva dato disposizione di concedere l’autorizzazione: «nel frattempo una dirigente – spiega l’imprenditore – si era messa di traverso e la dipendente incaricata è stata bloccata. La dirigente dei vigili, Annunziata Barbara Latella, mi aggredisce in piazza, mi umilia, danneggia lo sportello dell’Ape calessino. A tutt’oggi non è arrivata nessuna scusa né alcun risarcimento per il danno subìto».
Da ottobre 2023 a giugno 2024 l’imprenditore scillese continua a presentare i solleciti senza ricevere risposta e nel frattempo il Comune redige il regolamento, che viene cambiato due volte con l’inserimento di una prescrizione che impone che l’Ape calessino non possa superare i quattro posti. «La comandante dei vigili Latella sapeva che ero l’unico ad avere il calessino a sette posti. Tra l’altro il mio mezzo era già adibito a NCC in altro comune italiano, pertanto idoneo e omologato a tale servizio». All’imprenditore viene negata anche l’apertura dell’infopoint sul lungomare nonostante l’autorizzazione dalla Soprintendenza.
Nella tarda mattinata di ieri Antonio Galletta è stato ricevuto dalla Commissione straordinaria di Palazzo San Rocco e dalle forze dell’ordine.
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