È la spina nel fianco dell'amministrazione. Il settore che accende denunce e malumori da parte dei reggini. La manutenzione degli assi viari continua a rimanere un problema, una fonte di rischio per la vita dei centauri, e una voce di spesa notevole per gli automobilisti. Uno scenario che avvicina le strade reggine a quelle dei conflitti bellici. Una situazione di cui l'amministrazione comunale è consapevole. Ma fino ad oggi i rigidi paletti imposti dalle casse sempre in deficit hanno imposto risorse esigue e pochi interventi per la manutenzione straordinaria. Ma adesso si vuole invertire la rotta come spiega il consigliere delegato alle manutenzioni, Franco Barreca. «Su input del sindaco Giuseppe Falcomatà stiamo lavorando per articolare un piano delle manutenzioni stradali. Attività che stiamo conducendo con l'Ufficio tecnico e con Castore per aggredire le criticità. Ora stiamo facendo una mappatura per individuare le priorità».
Da dove cominciare? «Intanto aggrediamo gli sprofondamenti stradali». Quelle strutture delimitate dai paletti e avvolte dalle reti arancioni che oltre a segnalare il pericolo diventano un intralcio alla circolazione. E lo sanno bene anche i conducenti dei bus di linea che più volte rimangono ostaggio. Ce ne sono decine e decine lungo le strade della città. «Procediamo in base alla gravità non solo rispetto agli sprofondamenti. Lavoreremo zona per zona» spiega il consigliere annunciando interventi che prenderanno forma dopo le festività mariane.
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