L’Amministrazione Falcomatà ha pubblicato un'ordinanza che prevede l'apertura delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale a partire dal prossimo giovedì. La decisione è stata assunta dall'Amministrazione, sentiti informalmente alcuni dirigenti scolastici degli istituti comprensivi della Città, in relazione ad alcune richieste di posticipo dell'avvio delle attività didattiche che sono già formalmente pervenute all'Ente. Il sindaco, dunque, vuol «consentire all'intera cittadinanza, ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie di godere pienamente delle festività mariane, quest'anno previste fino alla mezzanotte del 17 di settembre, e al fine di evitare sovrapposizioni o un eccessivo congestionamento del traffico veicolare per via delle strutture allestite per gli eventi previsti nel calendario dei festeggiamenti civili o delle celebrazioni religiose, ha valutato l'opportunità di programmare l'apertura per giovedì 19 settembre». L'ordinanza è stata trasmessa alla Prefettura e all'Ufficio Scolastico regionale Ambito Territoriale di Reggio Calabria. «Si precisa, infine – scrive Palazzo San Giorgio – che la decisione di procrastinare l'avvio dell'anno scolastico riguarda esclusivamente la piena fruibilità degli eventi previsti nel calendario delle festività mariane e non ha nulla a che vedere con le verifiche di vulnerabilità statica e sismica degli edifici scolastici».
Ripepi al’attacco
La decisione di Falcomatà di prorogare per altri giorni le vacanze estive ha scatenato il solito Massimo Ripepi: «Chiudono le scuole il 16, 17 e 18 settembre. Falcomatà si è accorto solo adesso che la data di inizio dell’anno scolastico era fissato per lunedì 16 Settembre. Che riguardi le ultime emergenze strutturali di cui si è parlato? Oppure vi sia qualche altra motivazione che mette a rischio l’istruzione dei ragazzi reggini? Così non sia! Nel fantasmagorico mondo reggino, dove le emergenze vengono accantonate per lasciare spazio ad eventi circoscritti e privi di fondamento culturale, le scuole chiudono per l’avvento delle feste mariane che Falcomatà ha fatto consacrare allo sconsacrato Fedez! Sì, avete capito bene: Falcomatà chiude le scuole per questo motivo, come se già non bastasse l’improbabile scelta di accoppiare il concerto del blasfemo artista del panorama artistico nazionale con l’avvento delle cattoliche e tradizionali Feste Mariane!».