Casi in riduzione per i nuovi fabbricati, ma arretrato difficile da smaltire. E sugli immobili datati sono tante le azioni illecite o comunque non autorizzate. È una lotta continua quella portata avanti contro l’abusivismo edilizio sul territorio cittadino. Protagonisti sono i Vigili urbani, guidati dal comandante Salvatore Zucco, che operano in due squadre diverse: una alle dipendenze del comando di viale Aldo Moro e l’altra distaccata presso la Procura della Repubblica.
Difformità, occupazioni di altri immobili contigui, modifiche dei prospetti, aumenti o riduzioni dei vani e ancora chiusure di parti all’aperto. Insomma di tutto e di più viene riscontrato negli interventi e accessi degli operatori dei Vigili urbani, soprattutto in determinati quartieri cittadini molto “caldi”. I numeri sono importanti e si sta portando avanti anche un lavoro per recuperare il carico degli anni scorsi.
Nel 2023 sono state redatte e inviate ben 37 notizie di reato per un totale 46 persone denunciate per varie tipologie di abusivismo. Inoltre si è proceduto a 12 sequestri di cantieri. Intense anche le attività varie con ben 72 notifiche. Nelle attività anti-abusivismo portate avanti durante l’anno, molta importanza hanno anche le verifiche sugli adempimenti a carico dei privati a seguito delle ordinanze di demolizione già emesse e definitive: sono stati controllati gli eventuali avanzamenti rispetto a 85 ordinanze di demolizione. Infine sono state portate avanti 69 attività di indagine.
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