Sembra la tela di Penelope, ma stavolta pare davvero che la riapertura sia imminente. Si avvia una nuova stagione per il mercato ittico. Più volte ci si è fermati proprio a pochi metri dal traguardo. La struttura che simboleggia una riappacificazione tra Reggio e il suo mare, non più fonte di pericoli ma di opportunità, ha superato anche la sua ultima prova. La conferenza dei servizi per le attività non solo di commercializzazione del prodotto, ma anche sociali, culturali, di formazione e ristorazione ha dato esito positivo. Il progetto può partire dopo una lunga e complicata gestazione durata anni, tra bandi deserti, brevi riaperture, nuove chiusure. È passato un anno dal bando, poi l’aggiudicazione provvisoria ad un’associazione temporanea d’imprese che coniuga l’esperienza reggina a quella partenopea. Ma per chiudere il cerchio era necessario un altro step. Infatti l’immobile è di proprietà demaniale concesso al Comune con provvedimento scaduto il 31 dicembre del 2022. Quindi è stato necessario avviare l’iter per il rinnovo della concessione. E non solo per le attività mercatali ma anche scopi sociali, culturali, punti ristoro ecc, alla luce dell’offerta presentata in sede di gara). Infatti l’Ente era stato chiaro: “Il Comune non procederà all’aggiudicazione definitiva della presente gara, fino a quando non avrà acquisito il provvedimento di rinnovo della Concessione da parte dell’Autorità Portale, (o rinnovo per un periodo inferiore alla durata del contratto di gestione) ovvero nell’ipotesi di mancata approvazione/nulla-osta da parte della medesima Autorità portuale, sulla proposta progettuale presentata dall’operatore economico”.