Una piantagione di canapa indiana, composta da oltre 500 piante, con infiorescenze di altezza variabile tra i 60 e gli 80 cm, nascoste con cura all’interno di un fondo agricolo, sicuramente destinate a rifornire il fiorente e illegale circuito dello spaccio su larga scala. A scoprirla, grazie ad attività di sorvolo e pattugliamento che hanno fatto scattare un arresto in flagranza, i militari della Compagnia di Locri congiuntamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria e con l'ausilio dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, in zone scoscese del Comune di Benestare. La conformazione geografica del territorio, con aree montuose difficilmente accessibili, ha favorito, nel tempo, lo sviluppo di piantagioni illegali di canapa e la nascita di organizzazioni criminali dedite alla coltivazione, trasformazione e distribuzione dello stupefacente. Le piante di canapa e le attrezzature necessarie alla coltivazione e al confezionamento della sostanza, compreso un impianto di irrigazione, sono state tutte distrutte, come indicato dall’Autorità Giudiziaria.