Dopo mesi di siccità, come era prevedibile, la pioggia si è abbattuta sull’intero territorio del Basso Jonio reggino causando allagamenti e, come nella fattispecie, provocando paure e gravi incidenti. Uno di questi, per fortuna conclusosi a lieto fine come vedremo, è accaduto ieri mattina, intorno alle 12.30 a Bova Marina, nei pressi del torrente Sideroni. L’operazione di salvataggio ha visto coinvolto il personale della Polizia giudiziaria del Commissariato di Condofuri, nelle persone del vice ispettore Lorenzo Marino, del sovrintendente Francesco Foti e dell’assistente capo Michele Calabrese, in sinergia con l’Amministrazione comunale. Ma veniamo ai fatti: una famiglia di origine austriaca, composta da madre e due figli minori, a bordo della loro Renaul, si trovava a percorrere il letto del torrente, evidentemente non rendendosi conto della pericolosità delle acque impetuose. Improvvisamente l’autovettura veniva trascinata dalla furia delle acque gettando nello sgomento madre e figli. Il personale di Polizia giudiziaria, impegnato nelle operazioni di sopralluogo delle foci dei torrenti a seguito di “alert” diramato dalla Questura di Reggio Calabria, s’avvedeva della drammatica situazione in cui versava la famiglia e, con coraggio e prontezza, interveniva con i mezzi di fortuna a disposizione per trarli in salvo. L’operazione si è conclusa nel migliore dei modi, grazie alla prontezza e all’esperienza del personale intervenuto.
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