Nel centro storico di Polistena, in provincia di Reggio Calabria, due senza fissa dimora originari del Marocco si erano insediati nell’abitazione di un’anziana, defunta da tempo, approfittando dell’assenza degli eredi. Il viavai aveva però destato sospetti e, pertanto, erano partiti gli approfondimenti dei carabinieri della Stazione, decisi a fare un sopralluogo sul posto.
Accortisi della presenza dei militari alla loro porta, uno dei due aveva addirittura provato a scappare dal tetto della casa, approfittando del complice che teneva impegnati i carabinieri sull’uscio. La sua fuga, tuttavia, non è durata a lungo perché gli uomini dell’Arma l'hanno fermato dopo un breve inseguimento.
È stato così riscontrato che gli stranieri avevano occupato senza titolo l’abitazione, forzandone la porta e cambiandone la serratura. Per le loro “esigenze” si erano poi collegati abusivamente all’illuminazione pubblica, realizzando un allaccio pericolosissimo per gli utenti della strada.
Entrambi sono stati così denunciati alla Procura di Palmi per l’occupazione abusiva e il furto di energia. Uno di loro, quello scappato al controllo, dovrà rispondere dell’ulteriore reato, previsto dal testo unico sull’immigrazione, per la mancata esibizione dei documenti d’identità e del permesso di soggiorno.
Caricamento commenti
Commenta la notizia