«Dopo il collocamento in quiescenza del medico dello sport in servizio all’ex ospedale di Siderno, non è possibile compiere le attività necessarie al rilascio della certificazione di idoneità all’attività di tipo agonistico nelle strutture pubbliche». È l’allarme lanciato dal medico e consigliere comunale del gruppo di opposizione “Storia e Progresso per Locri” Eliseo Sorbara, che ha anche trascorsi da calciatore dilettante. «Non si tratta – afferma Sorbara – di un mero adempimento formale per avere un documento da presentare per poter svolgere attività sportiva in una società agonistica, ma costituisce uno strumento fondamentale nella prevenzione di eventi critici, che permette di scoprire, ove presenti, anche quei piccoli disturbi che possono essere oggetto di ulteriore valutazione prima del rilascio del certificato, per evitare i casi che si sono verificati anche nel recente passato».