Ieri il Comune (secondo l’accordo raggiunto in Prefettura con E-koru) ha saldato luglio, agosto e settembre per i sei lavoratori che hanno fatto avere, tramite le organizzazioni sindacali, le buste paga maturate e non riscosse e la liberatoria al trattamento dei dati. Lo annunciano la sindaca Giusy Caminiti e la maggioranza esprimendo però rammarico per la mensilità di ottobre: «La società con una nota (contrariamente a quanto comunicato) ha evidenziato che l’accordo non è stato mai formalmente accettato e, pertanto, riveste carattere di comunicazione unilaterale dell’ente». Quindi il Comune, «pur volendo mantenere fede all’impegno assunto col Prefetto, ha solo potuto corrispondere le mensilità che Usb e Fiadel hanno richiesto con l’attivazione dei poteri sostitutivi». cioè luglio, agosto e settembre. «A leggere le dichiarazioni della società sembrerebbe che questa abbia saldato agli altri lavoratori, aderenti Uil, luglio e agosto. Appena ci sarà evidenza di ciò e del pagamento delle altre due mensilità già scadute, l’azienda avrà la parte residua ed entro il 10 dicembre saranno pagati ai lavoratori i restanti stipendi e alla ditta la parte di sua spettanza. Avremmo voluto e potuto procedere per tutte e quattro le mensilità, ma l’aver la società “rinnegato” in corsa l’accordo accettato non ha permesso ciò».