Reggio Calabria, irregolarità nell’impiego degli autobus acquistati con sovvenzioni regionali: condanna della Corte dei conti
Si conclude con la condanna al pagamento in favore della Regione Calabria della somma di 1.647.666,67 euro il processo contabile a carico di Carlo Lirosi e Lirosi Autolinee srl. La sentenza della sezione giurisdizionale della Corte dei Conti appena depositata riconosce, infatti, la responsabilità erariale per lo svolgimento, da parte della società Lirosi Linee srl, di servizi di linea su tratte interregionali, avvalendosi di autobus di proprietà della società Lirosi Autoservizi srl, operante invece nell’ambito del trasporto regionale, per i quali quest’ultima ha percepito sovvenzioni pubbliche erogate dalla Regione Calabria. In buona sostanza, il contributo regionale vincolato al trasporto locale sarebbe stato utilizzato per servizi di linea nazionale (Reggio-Roma e Reggio-Perugia). Lirosi all’epoca dei fatti era legale rappresentante di due società distinte ed autonome, entrambe con la medesima sede legale ed esercenti l’attività di “trasporto terrestre di passeggeri in aree urbane e suburbane”, ovvero la Lirosi Linee srl esercente il servizio in ambito interregionale e la Lirosi Autoservizi srl esercente il servizio soltanto nel territorio della Calabria. L’imprenditore e la società citata in giudizio si sono difesi con una serie di argomentazioni, valse comunque a ridurre l’importo dell’addebito finale e al rigetto di alcune delle contestazioni formulate dalla Procura regionale della Corte dei conti, a partire da quelle legate a un’asserita “distrazione” del personale del tpl, impiegato sulle linee nazionali.