Reggio, terribile incidente su Corso Matteotti: sfreccia con la moto, investe una ragazza e si dà alla fuga. Poi si costituisce alla Polizia locale IL VIDEO

Un grave incidente si è verificato questa notte sul corso Matteotti intorno alle 00,15. Una giovane ragazza di 23 anni che stava attraversando la strada aule strisce pedonali è stata falciata da una moto che a forte velocità percorreva l'arteria stradale. La malcapitata ha riportato riportando gravi lesioni. Il conducente non si è fermato e si è dato alla fuga. La Polizia Locale, intervenuta immediatamente sul posto, è sulle tracce del fuggitivo. Il veicolo investitore dovrebbe essere un Kawasaki Ninja verde. Sono state acquisite e sono in corso di acquisizione numerose immagini degli impianti di videosorveglianza e si spera di dare a breve un volto all'investitore e al conducente dell'altra moto che presumibilmente gareggiava in velocità con il veicolo investitore contribuendo alla causazione del grave sinistro. Dal comando di Viale Aldo Moro il consiglio all'investitore e all'altro motociclista, probabilmente in sella ad una Yamaha, è quello di presentarsi spontaneamente alla Polizia Locale al fine di non aggravare ulteriormente la già compressa posizione giuridica. Analogo invito viene rivolto ad eventuali testimoni oculari che che possono fornire elementi utili alla identificazione. E il consiglio è stato colto dall'interessato. Si è infatti presentato al Comando della Polizia locale nella tarda mattinata di oggi il pirata della strada che la notte scorsa ha investito una ragazza che stava attraversando sulle strisce pedonali sul corso Matteotti a Reggio Calabria. Assistito dal proprio difensore di fiducia ha fornito la propria versione dei fatti. Era infatti braccato dagli agenti del Comandante Zucco che stavano stringendo il cerchio intorno al fuggitivo, anche grazie alle immagini degli impianti di videosorveglianza. Si tratta di un 24 enne di Reggio Calabria che aveva conseguito la patente per il veicolo condotto ad Agosto scorso. Dei fatti è stato immediatamente reso edotto il magistrato di turno. Al conducente è stata ritirata la patente di guida. Sarà denunciato per lesioni stradali, fuga ed omissione di soccorso Al vaglio anche la posizione dell'altro motociclista anch'egli compiutamente identificato. Il procedimento si trova nelle fase delle indagini e pertanto vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva..