Non ci sono testimoni dell’attentato incendiario che la notte di San Silvestro ha distrutto due camion per la raccolta di rifiuti di Jonica Multiservizi e danneggiato due auto dell’azienda in house del Comune. È non c’è da stupirsi visto che tutti gli abitanti della zona, peraltro isolata, erano intenti a festeggiare l’anno nuovo. Per dare un qualche impulso alle indagini agli investigatori della Polizia di Stato del commissariato di Siderno non resta che sperare nel sistema di video sorveglianza, di cui la vasta area dell’isola ecologica è munita. Quel che sembra accertato è che da agire sarebbe stata, almeno all’interno dell’isola ecologica, una sola persona, che si sarebbe introdotta nel sito di stoccaggio dalla parte alta, uno dei punti più isolati, lungo un tratto della strada che conduce in contrada Petrusi.
A stretto giro, recepito il “messaggio” intimidatorio nei confronti del Comune, dopo il messaggio di condanna via social del sindaco Vittorio Zito, il presidente del Consiglio comunale, Domenico Cartolano, convocherà, in via urgente, una seduta del civico consesso.
Intanto numerosi messaggi di solidarietà e vicinanza sono pervenuti in municipio «Si faccia piena luce su quanto accaduto: il sindaco Zito e la sua comunità non si faranno intimidire – scrive il sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà – Un atto spregevole sul quale auspichiamo che si faccia piena luce. L’attività amministrativa del Comune di Roccella – continua – rappresenta uno degli esempi maggiormente positivi del nostro territorio, sul piano culturale, sociale, turistico ed erogazione dei servizi. Siamo convinti che l’azione politica che guida la comunità di Roccella Jonica non si fermerà, anche perché avrà sempre al suo fianco una grande comunità, sana ed operosa che non si farà intimidire».
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