Un piano criminoso per sfruttare l’infermità dei nonni e ottenere illeciti benefici. I carabinieri di Taurianova, coordinati dal maresciallo Salvatore Barranco, hanno eseguito un decreto di sequestro di una casa e un conto corrente emesso dal Gip di Palmi, dottor Francesco Petrone, nei confronti di due giovani taurianovesi che, «con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, in concorso materiale e morale tra loro, per procurarsi un profitto, abusando dello stato di infermità e deficienza psichica di due ultraottantenni, invalidi, e affetti da svariate patologie all’epoca dei fatti, inducevano questi ultimi a compiere atti che importavano effetti giuridici per loro dannosi».
Secondo le ricostruzioni fatte dagli inquirenti, la nipote delle persone offese e suo marito avrebbero convinto gli anziani nonni a trasferirsi a Taurianova, prospettando loro di acquistare una casa in centro per essere accuditi. Invece, approfittando dell’analfabetismo dell’anziano e della cecità della donna li avrebbero ingannati facendo loro acquistare un immobile sottoscrivendo un contratto che contemplava a loro solo un diritto reale di usufrutto, mentre la nuda proprietà era attribuita ai nipoti.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia