I recenti eventi alluvionali hanno riacceso i riflettori su un problema annoso, la messa in sicurezza della fiumara La Verde. «Non possiamo più tollerare l’assenza di interventi risolutivi sulla fiumara – dice il sindaco di Bianco, Gianni Versace –. Questa situazione è il risultato di decenni di trascuratezza da parte della Provincia di Reggio Calabria, prima, e della Città metropolitana di Reggio Calabria, ora. Nel corso degli anni, gli agricoltori, i cittadini e le infrastrutture del nostro territorio sono stati lasciati soli ad affrontare un problema che poteva e doveva essere risolto».
Versace denuncia una situazione oramai insostenibile dopo una notte «passata al fianco dei Carabinieri di Bianco, del personale Anas, dei Vigili del fuoco del distaccamento di Bianco e di alcuni volontari impegnati nelle operazioni di emergenza, a cui va il mio ringraziamento per aver lavorato senza sosta per garantire la sicurezza dei cittadini». Versace ha anche interessato il prefetto di Reggio Calabria Clara Vaccaro, attraverso una lettera «per sollecitare un incontro operativo urgente con la Regione Calabria e la Città metropolitana di Reggio». La lettera indirizzata al prefetto evidenzia come ogni tentativo di risolvere la questione sia stato vano, lasciando la comunità in balìa di una minaccia crescente.
L’ultimo episodio, accaduto nella notte tra il 17 e il 18 gennaio, ha visto la fiumara straripare lungo la Ss 106, bloccando, tutta la notte, l’unica arteria che collega l’area ionica reggina.
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