La Nuova Oncologia di Locri Epizefiri (Nole), punto di riferimento dell’attività sanitaria e motore propulsivo per la diagnostica, la terapia e la ricerca clinica nel campo della prevenzione e della terapia dei tumori nella Locride, è realtà. Nata da un’idea del dottor Giovanni Condemi, compianto direttore della struttura oncologica, è stata inaugurata ieri alla presenza della direttrice generale dell’Asp reggina, Lucia Di Furia, del vescovo Francesco Oliva, del sindaco Giuseppe Fontana (e di altri primi cittadini del comprensorio), della prefetta Clara Vaccaro, del governatore della Calabria Roberto Occhiuto, dell’assessore regionale Giovanni Calabrese, del consigliere regionale Domenico Giannetta, della garante della Salute Anna Maria Stanganelli, del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Nicola Gratteri, del presidente nazionale Associazione Angela Serra per la Ricerca sul Cancro, Massimo Federico, di Attilio Gennaro, responsabile dell’Associazione in Calabria, di Fabio Giuseppe Auddino, membro del comitato promotore del Nole, di Eleonora Calderone, moglie del compianto dottor Condemi e membro del comitato, di Fabiola Rizzuto, direttrice Uoc di Oncologia di Locri e di Giuseppe Longo, direttore dell’Oncologia del Policlinico di Modena. A tagliare il nastro inaugurale è stata l’onorevole Patrizia Marrocco, promotrice della legge per il diritto all’oblio oncologico approvata dal Parlamento.
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