Tre condanne confermate - Domenico Ecelestino, Maurizio Marino (difeso dall'avvocato Domenico Palmisani) e Loretta Tramonti (difesa dall'avvocato Giacomo Iaria) -, due posizione sulle quali i Giudici hanno disposto il «non doversi precedere per intervenuta prescrizione» - Luigi Chillino (difeso dall'avvocato Fabio Tuscano) e Antonio La Cava (difeso dall'avvocato Antonino Priolo), ed una condanna rideterminata a 2 anni di reclusione per Orazio Ficara (difeso dall'avvocato Renato Russo) dopo «il riconoscimento delle attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti contestate». Si è concluso in Corte d'Appello (presidente Alfredo Sicuro, Giuseppe Perri e Margherita Berardi giudici consiglieri) il processo-bis “JoTi”. Sotto accusa la parte residua della gang che, secondo la ricostruzione investigativa della Procura e dei poliziotti della sezione “narcotici” della Squadra Mobile, operava sull'asse città-Jonio-Tirreno.