Una procedura smart per accelerare i tempi. La Giunta approva il progetto per il nuovo lotto di lavori di riqualificazione del Lido Comunale, mentre attraverso una manifestazione d’interesse si era già provveduto a selezionare le dieci imprese con le caratteristiche adeguate per intervenire su un sito di pregio come quello dello storico stabilimento balneare, realizzato negli anni Venti del secolo scorso sullo stesso stile del più celebre lido di Venezia. Operazione con cui Palazzo San Giorgio cerca di snellire i tempi e arrivare all’estate 2025 con una più ampia porzione della struttura da restituire alla città. Questo l’obiettivo dell’amministrazione Falcomatà per il sito che oggi rappresenta tra il waterfront e il cantiere del Museo del Mare una “ferita” aperta. E proprio per fare il punto della situazione del Lido nella prossima settimana è previsto un focus tra tutti i settori del Comune per individuare i percorsi da scegliere sul fronte non solo strutturale ma anche della sicurezza e della gestione. Occorre cancellare lustri di incuria di abbandono, in cui è poi attecchito il degrado. Una svolta dopo gli anni di braccio di ferro con la Soprintendenza. Oggi invece si è costruito un percorso condiviso, il Comune sta lavorando per arrivare al più presto al bando per i tre milioni di euro, (frutto dell’emendamento Cannizzaro).
I lavori
Alla “preselezione” hanno risposto dieci aziende, tra queste solo una reggina con particolari e stringenti caratteristiche. Adesso manca solo l’ultimo step, quello della gara vera e propria, bando che rassicurano da Palazzo San Giorgio verrà pubblicato entro questa settimana, ed aggiudicare questo nuovo pacchetto di lavori che va ad aggiungersi a quello già ultimato lo scorso anno. Certo anche così (tre interventi, due del Comune e uno della Sopritendenza per un totale di circa 6,5milioni di euro) non si arriva alla completa ristrutturazione del sito.