Reggio

Lunedì 03 Marzo 2025

Assistenti educativi di Reggio Calabria, in bilico il servizio per gli studenti più fragili

Studenti nelle aule del liceo Massimo D'azeglio per l'inizio dell''anno scolastico a Torino 12 settembre 2022. ANSA/TINO ROMANO

Saranno le ultime settimane in cui il servizio verrà garantito? Si aprono scenari preoccupanti per gli studenti che rischiano di rimanere ai margini. Il diritto all’istruzione vacilla. Si riducono le ore di assistenza per i ragazzi disabili. Il nodo del servizio di assistenza educativa per le scuole superiori di secondo grado non è stato sciolto. Nonostante le rassicurazioni, gli impegni, nessun atto ufficiale è stato adottato. Eppure di tempo ne resta poco davvero poco. Lo scorso 8 gennaio la Città Metropolitana ha emanato una circolare, indirizzata ai dirigenti scolastici con la quale ha stabilito che gli “assistenti educativi e alla comunicazione potranno essere contrattualizzati per il periodo gennaio - marzo 2025; le ore da assegnare per l’assistenza educativa e alla comunicazione sono 12 ad alunno per tutte le scuole, e 9 ore per il biennio dei licei, ricordando che le ore sono destinate ai soli studenti disabili portatori di disabilità grave ai sensi dell’art. 3 c. 3 della Legge n. 104/92». Una vicenda che ha fatto scattare l’allarme. Le parti sociali, Cisl e Uil hanno acceso i riflettori sulla vicenda che in un colpo solo abbatte le garanzie dei ragazzi privati di uno degli strumenti con cui si da compiutezza al diritto all’istruzione inclusivo e per tutti, dall’altro riduce ulteriormente il già precario ruolo degli assistenti educativi. Assistenti che continuano a misurarsi con retribuzioni inadeguate alle responsabilità che vengono invece assegnate al loro ruoli. E anche ai ritardi di mesi con viene riconosciuto il diritto alla retribuzione.

leggi l'articolo completo