«La Direzione sanitaria medica di presidio, in relazione a quanto accaduto presso l’Unità operativa complessa di Psichiatria nei giorni scorsi, comunica che sono state avviate, con la massima tempestività, le procedure per il ripristino dello stato dei luoghi e per consentire la riapertura delle attività di ricovero entro il 10 marzo. Ciò nonostante, si precisa che le attività di ricovero sono garantite presso le altre Unità operative complesse di psichiatria dell’Asp, e che su Polistena sono garantite le attività ambulatoriali a supporto del Pronto Soccorso e di tutte le Unità operative del presidio».
Questo il contenuto del comunicato stampa inviato nella tarda mattinata di ieri dal presidio ospedaliero “Santa Maria degli Ungheresi” di Polistena, con in calce la firma del dottor Francesco Nasso, primario del reparto di Medicina e attualmente direttore sanitario di presidio facente funzioni. Nei giorni scorsi, precisamente martedì mattina, nel reparto di Psichiatria dell’ospedale Spoke di Polistena una paziente in cura ha dato fuoco a materasso e lenzuola del proprio letto. I pazienti ricoverati sono stati trasferiti in altre strutture.
Un reparto, quello di Psichiatria, da tempo senza un primario. Della vicenda si sono occupati, nei giorni scorsi, sia il Comitato a tutela della salute guidato da Marisa Valensise sia il PD della Piana attraverso il dirigente Michele Galimi.
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