Sei condanne e sette assoluzioni. Si chiude così il primo grado del processo sui presunti stupri di gruppo a Seminara nel quale sono coinvolti 13 imputati. La sentenza è stata emessa nella serata di ieri dal gup del tribunale di Palmi, davanti al quale si è tenuto il procedimento con il rito abbreviato. Il giudice palmese ha condannato Rocco Raco a 13 anni di reclusione (difeso dall’avvocato Michele Gullo), Placido Caia a 5 anni e sette mesi (avvocati Andrea Alvaro e Giacomo Iaria), Giuseppe Francesco Caia 8 anni (avvocato Alvaro), Michele Piccolo 5 anni e quattro mesi (avvocati Giovanni Piccolo e Antonino Napoli), Salvatore Infantino 7 anni e un mese (avvocato Gullo), Emanuele Montani 7 anni e un mese (avvocato Angelica Ottinà). Il gup, invece, ha deciso di assolvere Gaetano Piccolo (avvocati Giovanni Piccolo e Francesca Alati), Vincenzo Bonarrigo (avvocati Guido Contestabile e Antonella Ventra), Pasquale Bruzzise (avvocati Contestabile e Alati), Giuseppe Fondacaro (avvocato Piccolo e Giuseppe Varone), Antonino Laganà (avvocati Piccolo e Gianfranco Giunta), Lorenzo Oliveri, Pasquale Schipilliti (avvocato Giovanni Gattuso). Una sentenza, quindi, che ha accolto solo in parte le richieste che aveva avanzato la procura di Palmi. Nell’inchiesta “Masnada”, coordinata dalla procura di Palmi diretta da Emanuele Crescenti, sono coinvolti tutti giovani e giovanissimi per i quali il pm aveva chiesto condanne pesanti.