«Ci hanno colpiti nel cuore, ma non spezzati. Abbiamo sentito sulla pelle il calore sincero di chi ci vuole bene. Una forza che commuove, che rincuora, che ci fa sentire più vivi che mai». Inizia così il messaggio affidato ai social da Emanuele e Vivienne Ionà, alla fine di una giornata che definire difficile sarebbe riduttivo: quella in cui hanno visto l’incendio di mezzi e parte dell’edificio di “Calabria Motori”, la concessionaria di famiglia sita nella zona industriale tra Villa e Campo Calabro. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale