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Cosca Cordì a Locri, condanne ridimensionate per le “giovani leve” NOMI

I magistrati di Reggio rispetto al primo grado hanno disposto 8 conferme totali e 14 riforme tra punizioni detentive ed accessorie. Verdetto locrese per altri venti imputati

20020605 - ROMA - POL - GIUSTIZIA: ANMA INCONTRA CASTELLI E CONFERMA SCIOPERO DOMANI - Un'immagine d'archivio che mostra una toga lasciata su di una sedia in un'aula di tribunale. DANILO SCHIAVELLA/ANSA/TO

Il processo scaturito dall’operazione “New Generation”, riguardante le “giovani leve” della cosca Cordì, operante principalmente nel territorio di Locri, nonché reati in materia di droga, armi, estorsione aggravata ed altro, ha subìto un forte ridimensionamento. Nel tardo pomeriggio di ieri si sono definiti sia il processo d’appello del filone con rito abbreviato, sia il processo che ha seguito il rito ordinario, con condanne riformate e molte assoluzioni. In sede d’appello i magistrati di piazza Castello, al termine della camera di consiglio, rispetto al primo grado hanno disposto 8 conferme totali di pena, 14 riforme tra pena detentiva e pene accessorie, l’assoluzione di Ennio Floccari, rispetto ai 13 anni e 6 mesi, difeso dall’avv. Antonio Russo.
Le condanne confermate integralmente sono state quelle a carico di: Domenico Catalano (6 anni 11 mesi), Giuseppe Catalano (4 anni), Antonio Cordì classe 1987 (6 anni e 3 mesi), Domenico Cordì classe 1979 (7 anni), Domenico Cordì classe 1991 (3 anni e 10 mesi), Michele Iemma (1 anno e 5 mesi), Cristian Cosimo Ierinò (4 anni) e Gerardo Zucco (5 anni e 7 mesi).
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