Il processo a carico di 24 presunti falsi braccianti agricoli e del datore di lavoro titolare di un’azienda con sede nel comune locrideo di Careri si è concluso nei giorni scorsi davanti al giudice monocratico del tribunale di Locri, Mario Boccuto, con la condanna per tutti gli imputati, accusati a vario titolo di truffa ai danni dello Stato, in particolare, inducendo in errore l’Inps, quale ente erogatore. Nello specifico il giudice di piazza Fortugno ha condannato M.G.M. residente a Natile Nuovo, titolare dell’azienda agricola, che sarebbe stata dedita, in particolare, alla produzione di ortaggi, alla pena complessiva di 1 anno e 4 mesi di reclusione ed al pagamento di 750 euro di multa. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale