
Sono trentasette metri. Basteranno due mandati elettorali per congiungere il lungomare al parco lineare sud? La storia del ponte del Calopinace rappresenta una delle sfide che si è rivelata tra le più ardue per l’amministrazione Falcomtà. Il cantiere dopo mesi di paralisi aveva riacceso i motori nel mese di febbraio. Anche se nelle ultime settimane non è sembrato molto attivo, si lavora per realizzare le opere propedeutiche al posizionamento delle travi, rassicurano da Palazzo San Giorgio. Strutture metalliche che già una volta sembravano essere pronte. Salvo poi scoprire che non andavano bene. Ma questa volta l’esito (sono fiduciosi gli amministratori) sarà diverso.
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