Reggio

Sabato 12 Luglio 2025

A Reggio Calabria il centro antiviolenza può attendere: piove all’interno del bene confiscato

Doveva accogliere le donne che hanno subito violenza. Ma nonostante gli 800 mila euro di risorse comunitarie spese per l'adeguamento, quel bene per anni simbolo del potere delle cosche continua a rimanere chiuso. A causa di infiltrazioni di pioggia che ne hanno compromesso l’utilizzo. Una palazzina di tre piani confiscata alla mafia ostaggio della burocrazia, della poca attenzione di chi ha eseguito i lavori e di chi avrebbe dovuto controllare. Una vicenda triste che racconta come sia difficile cambiare questo territorio nonostante le idee, la disponibilità di beni e risorse. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

leggi l'articolo completo