
Trentuno milioni di euro per il contrasto al disagio abitativo, nella prospettiva prioritaria della prevenzione e del contrasto a lavoro sommerso e caporalato. I fondi vengono dall’Ue, attraverso il Pn “Inclusione e lotta alla povertà”, e sono destinati alle regioni Calabria, Basilicata, Campania, Puglia e Sicilia, già a loro volta impegnate nel progetto “Supreme 2”. Alle risorse dell’ulteriore programma complementare di interventi infrastrutturali la Calabria guarda con grande attenzione, non fosse altro che per la presenza sul territorio della Piana di Gioia Tauro della baraccopoli popolata dai migranti a San Ferdinando.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia