I 57 pannelli potrebbero produrre circa 110 kw. Dal 2021 anno in cui sono stati installati avrebbero fornito energia sufficiente per il fabbisogno di centinaia di famiglie, (considerato che i consumi domestici si attestano di media a 3 kw), o di strutture pubbliche. Lo spreco di energia è cristallizzato in questi numeri che raccontano di un’intuizione e di un’occasione mancata. Ma ancora per poco. Almeno così rassicurano da Palazzo San Giorgio. L’assessore ai Lavori pubblici Paolo Brunetti infatti spiega come la soluzione del problema sia ormai vicina. La cabina è stata realizzata (finalmente) nel mese di febbraio, ma non basta per trasformare il sole in energia. «Sono stati eseguiti i collegamenti» spiega il vicesindaco. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale