Riace, il Ministero chiede di restituire 3,4 milioni di euro di finanziamenti Sprar non rendicontati
Dopo la notizia della decadenza da sindaco di Riace in applicazione della Legge Severino in tema di corruzione, Mimmo Lucano, europarlamentare AVS, torna alla ribalta per la mancata rendicontazione, relativa agli anni 2017 e 2018, del Progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) e per il debito comunale, da restituire entro 30 giorni, pari a 3.323.595 euro e a 69.751 euro, rispettivamente per i progetti di accoglienza e MSNA (Minori stranieri non accompagnati). Da una nota del ministero dell’Interno del 29 maggio, in risposta ad una richiesta dell’Ente di dicembre, si evince inoltre che viene negata «l’ammissione del Comune di Riace nei nuovi progetti di accoglienza ed integrazione immigrati». Non solo l’inadempienza amministrativa rappresenta motivo ostativo alla eventuale ammissione ad un finanziamento futuro, ma l’Ente è stato sollecitato alla restituzione del dovuto. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale