Asp di Reggio Calabria, guardie mediche chiuse: ridotti i servizi per le periferie
I medici cubani non bastano. Se l'arrivo di questi professionisti è riuscito a garantire la tenuta di tanti reparti dei presidi ospedalieri, la sanità territoriale è in ginocchio. La carenza di camici bianchi sul territorio reggina è profonda, tanto che i turni delle guardie mediche saltano. E così ai vertici dell'Azienda sanitaria non resta altro da fare che sospendere il servizio di guardia medica nei giorni in cui manca il personale. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale