Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Reggio Calabria, bruciavano cavi di rame sulla Gallico-Gambarie: arrestati grazie al drone

I due incendiari, un reggino e un lametino, dovranno rispondere pure di ricettazione dei 21 chili di metallo

Armeggiavano in un terreno adiacente la strada a scorrimento veloce Gallico-Gambarie, l’arteria che dal mare di Reggio conduce nel cuore dell'Aspromonte in una ventina di minuti, convinti di essere lontani da occhi indiscreti, di poter distruggere rifiuti pericolosi infischiandosene della salute della collettività. Stavano infatti bruciando un’ingente quantità di cavi di rame, con l'obiettivo di eliminarne il rivestimento isolante.

I droni del servizio regionale anticendi invece li ha “pizzicati”, filmando in diretta la follia: appena le prime immagini sono arrivate sui giganteschi monitor della “control room” della Regione Calabria, cuore pulsante della lotta agli incendi boschivi condotta in sinergia operativa con i Carabinieri forestali, è scattata immediata la segnalazione alla sala operativa della Questura di Reggio.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia