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La polemica a Reggio: “Il volo per Linate era pieno al 74%. Sacal e Ita dicano la verità sul taglio”

L’imprenditore ed ex amministratore Pino Falduto contesta la decisione della compagnia e chiede che si faccia chiarezza: «Reggio lo merita, la nostra città vive ancora l’amarezza di scelte prese altrove»

Non si placano le proteste per la decisione di Ita di ridurre ancora i collegamenti tra il Tito Minniti e l'aeroporto Linate di Milano. Nella giornata di ieri, sull'argomento è intervenuto Pino Falduto. imprenditore ed ex amministratore cittadino, che accusa senza mezzi termini Sacal e Ita di non dire il vero sulla reale motivazione che ha portato alla cancellazione del collegamento con Linate: «Reggio Calabria non può perdere il secondo volo per Milano – tuona l'imprenditore - La nostra città vive ancora una volta l’amarezza di scelte prese altrove».
Per la stagione invernale l'ex compagnia di bandiera ha previsto un solo volo, quello delle 8.55. Una decisione che rende impossibile andare e tornare nella stessa giornata. «Ita ha deciso di ridurre a un solo collegamento il volo per Linate, motivando la scelta con presunti problemi di “riempimento” - afferma Falduto - I dati dicono altro. Il tasso di riempimento della tratta Reggio-Linate (74%) è superiore a quello di Reggio-Roma (72%). Non è quindi un problema di passeggeri, ma una scelta che penalizza Reggio».
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