
Sedici anni di reclusione per Giancarlo Pittelli. Questa la richiesta di condanna formulata, nella tarda serata di ieri, dalla procura antimafia nell'ambito del processo “Malapigna” in corso davanti al tribunale di Palmi. L'ex penalista di Catanzaro è uno dei 26 imputati coinvolti nel maxiprocesso intentato dalla Dda reggina contro il clan Piromalli di Gioia Tauro. Insieme all'ex parlamentare di Forza Italia, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, c'è anche Rocco Delfino, gioiese considerato il braccio economico del potente clan della città del porto, per il quale la procura ha invocato 29 anni di reclusione. Il pm ha chiesto, inoltre la condanna di Pierino Amato a 2 anni, Cosimo Bevilacqua 3 anni e quattro mesi, Girolamo Bruzzese 2 anni, Giulio Calabretta 4 anni, Domenico Cangemi 22 anni, Deborah Anna Cannizzaro 4 anni e cinque mesi, Pier Paolo Cavallari 5 anni, Giovanni Delfino (classe '57) 16 anni, Matteo Rocco Delfino 1 anni e quattro mesi, Salvatore Delfino 5 anni, Roberto Forgione 10 anni, Orlando Galatà 5 anni e sei mesi, Bruno Ginardo 20 anni, Domenico Giordano 3 anni e otto mesi, Elia Gullo 4 anni, Alessandra Mastrorocco 2 anni e dieci mesi, Vincenzo Muratore 7 anni, Bardhok Kola 1 anno e quattro mesi, Francesco Benito Palaia 8 anni e dieci mesi, Maria Paolo Palermo 2 anni e otto mesi, Giancarlo Pittelli 16 anni, Tosca Remiddi 3 anni e otto mesi, Fabio Taverniti 1 anno e quattro mesi, Giuseppe Tomaselli 4 anni, Ilenia Tripolino 2 anni. Da stamattina inizieranno le arringhe difensive che, nel calendario stilato dal collegio palmese, dovrebbero concludersi il 12 settembre prossimo, data in cui i giudici dovrebbero emettere la sentenza.
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