
Mano pesante della Procura antimafia di Reggio Calabria contro capi e seconde linee delle cosche della periferia sud della città coinvolti nell'operazione “Arangea”. Dodici imputati e altrettante richieste di condanna del Pubblico ministero Nicola De Caria a conclusione della requisitoria in cui ha ribadito l'esistenza di un'associazione mafiosa egemone sul territorio e la contestuale individuazione dei ruoli operativi dei principali imputati.
Processo con rito abbreviato (quindi con il beneficio della riduzione di un terzo della richiesta di pena) che vede sul banco degli imputati Demetrio Palumbo, 20 anni; Domenico Modafferi, 10 anni; Pasquale Federico, 8 anni; Vincenzo Autolitano, 12 anni; Antonio Autolitano, 12 anni; Carmelo Gullì, 18 anni; Nicola Sebastiano Fortugno, 4 anni; Sebastiano Praticò, 20 anni; Alessandra Fortugno, 4 anni; Serena Fortugno, 4 anni; Luigi Musolino, 19 anni; Antonio Ficara, 16 anni. Accuse pesanti come un macigno sostenute davanti al Gup di Reggio Calabria, Claudio Treglia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia