Aldo Mantineo vince il Rhegium Julii: l'assegno andrà alla carceri di Reggio per l'acquisto di libri
Giancarlo Interlandi di Acitrezza, Vincenzo Ricciardi di Roma e Aldo Mantineo di Siracusa sono i vincitori della edizione 2019 del Premio letterario Rhegium Julii che l’Associazione reggina dedica rispettivamente ad Ernesto Puzzanghera, Gilda Trisolini e Emilio Argiroffi. Questi i risultati comunicati dalle due Commissioni giudicatrici presiedute da Pino Bova e composta da Benedetta Borrata, Maria Florinda Minniti ed Elio Stellitano (per la poesia e la silloge) e da Franco Cernuto con Teresa Scordino, Rosaria Surace e Ilda Tripodi (per il racconto). La consegna dei premi è avvenuta, in una cornice di pubblico davvero notevole, presso il Circolo del tennis “Rocco Polimeni”, alla presenza del sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, dei presidenti delle Associazioni che hanno collaborato alla stagione estiva del Rhegium: Igino Postorino del circolo ospitante, Angela Misiano del Planetario, Dina Porpiglia del Rotary Club Reggio Calabria, Gabriele Quattrone del Lions Club Magna Grecia, Nicola Pavone del Lions Club Host, Tonino Raffa del Panathlon Reggio Calabria, Enzo Vitale della Fondazione Mediterranea. Erano presenti, inoltre, l’assessore alla cultura del Comune di Taurianova Luigi Mamone, il presidente dell’Associazione Orchestra di fiati di Delianuova Franco Palumbo e della Fondazione Italo Falcomatà Rosetta Neto Falcomatà. La serata è stata condotta con sobrietà da Ilda Tripodi. Negl’interventi di saluto Igino Postorino e Pino Bova hanno sottolineato il valore della collaborazione tra associazioni e l’importanza della passione civile e dell’impegno per il bene comune del nostro territorio. Il sindaco Falcomatà ha inteso valorizzare il lavoro delle associazioni storiche ed ha ribadito che, per la prima volta, l’Amministrazione si è fatta carico di salvaguardare le loro attività storicizzando gli eventi. Subito dopo la consegna dei premi. Per la sezione poesia inedita: segnalati con merito Rosario Aveni (Messina), Paolo Cardillo (Villa San Giovanni), Giulio Carini di Arco (Trento), Vincenzo Filardo (Reggio Calabria), Mimma Licastro (Reggio Calabria), Maria Carmela Malara (Roma), Francesco Mazzitelli (Policoro), Giuseppe Sinopoli (Catanzaro). Terza classificata Pina De Felice di Reggio Calabria, seconda classificata Eleonora Scrivo di Reggio Calabria, primo classificato, premio “Ernesto Puzzanghera”, Giancarlo Interlandi di Acitrezza per la poesia “Voglio sopravvivere”. Al vincitore di questa sezione è andato un premio di 300 euro, la targa e il diploma. Per la sezione silloge: segnalati Lucia Lobianco (Palermo), Maurizio Maisano (Reggio Calabria) Anna Maria Milici (Reggio Calabria). Terza classificata Stefania Raschillà di Genova per la silloge “Il viaggio”, secondo classificato Oreste Kessel Pace di Palmi per la silloge “Salus”, primo classificato, premio Gilda Trisolini 2019, Vincenzo Ricciardi di Roma per la silloge “Venti poesie”. Al vincitore di questa sezione è stata pubblicata l’intera silloge a cura della Fondazione Mediterranea presieduta da Enzo Vitale. Per la sezione racconto: segnalati Francesco Ravenda (Reggio Calabria), Eleonora Scrivo e Tiziana Bianca Calabrò (Reggio Calabria), Caterina Silipo (Reggio Calabria). Terzo classificato Giuseppe Sinopoli di Catanzaro per il racconto “Questa è la mia famiglia”, secondo classificato Francesco Donato di Reggio Calabria per il racconto “Inleis”, primo classificato, premio Emilio Argiroffi, Aldo Mantineo di Siracusa per il racconto “Il capitano Zani”. Aldo Mantineo, nel ricevere il suo riconoscimento ha compiuto un gesto di grande generosità e altruismo comunicando la sua intenzione di devolvere l’assegno del vincitore in acquisto libri per le biblioteche delle case circondariali di Reggio Calabria. Un riconoscimento speciale è stato consegnato dal presidente Pino Bova ai figli di Ernesto Puzzanghera Sergio e Rosamaria ed al figlio di Gilda Trisolini Andrea Esposito. La cerimonia di consegna dei premi si è conclusa con un apprezzato concerto del Gruppo musicale “Armonie Mediterranee” coordinato da Martino Schipilliti (chitarra), Giamcarlo Mazzù (chitarra e Vincenzo Badessarro (contrabasso).