«Sta seduto, con le spalle ricurve, al tavolino rozzo e tarlato di quel vecchio bar. Le mani appoggiate sulle gambe, sui pantaloni ruvidi di velluto verde, che scendono fino alle grosse scarpe nere con i lacci. Lo sguardo fisso al mare che balza prepotente dal vetro della finestra accanto. Gocce di pioggia rigano i vetri e scendono giù lente dapprima, poi sempre più veloci, a rincorrersi. Alberto guarda l'orologio al polso e sospira; un sospiro lungo, quasi un rantolo…»
È questo l’incipit di “Ombra” il racconto breve con cui la reggina Laura Curatola è risultata tra i vincitori del premio “Racconti nella Rete”.
La scrittrice, che di professione fa l’avvocato, è molto riservata e non ama parlare di sé. Ama piuttosto “respirare” il mare e trarre dal perenne moto ondoso che fa da cornice alla sua vita, ispirazione per i suoi racconti. Laura non è un esordiente. Si diletta da tempo di scrittura creativa trovando riscontri e apprezzamenti pubblici: «Scrivo poesie e racconti brevi per passione, trasferendo sulla carta le mie emozioni. Ho partecipato a vari concorsi di poesie, ottenendo negli ultimi anni anche dei riconoscimenti e la pubblicazione di alcune mie poesie nelle antologie del Premio letterario Città di Latina, Premio Murgo Gioiosano, Premio Luzi, Premio Belli, Premio Creatività Infinita».
La giuria tecnica della 19esima edizione del premio organizzato dall’Associazione Culturale LuccAutori (presidente e ideatore del premio Demetrio Brandi) l’ha inserita tra i venticinque racconti che saranno presenti nella nuova antologia del Premio edita da Castelvecchi.
Lo scritto di Laura, un vero e proprio instant-book, è asciutto e senza sbavature, quasi una sentenza senza possibilità di appello. Grazie alla narrazione in terza persona il lettore si trova proiettato inconsapevolmente al tavolo con i due protagonisti Alberto e Lisa, una coppia logorata dal tempo e dall’incomunicabilità. E osserva consumarsi la separazione fra i due. Entrambi sono consapevoli della fine del loro rapporto, ma Alberto non la accetta e resiste, mentre Lisa è già proiettata fuori dal bar dove si svolge la loro “ultima scena”.
Laura e gli altri vincitori saranno premiati a Lucca in occasione della 26esima edizione del festival LuccAutori, in programma dal 18 settembre al 4 ottobre 2020 alla Biblioteca Agorà, Palazzo Bernardini e Villa Bottini.
Nelle giornate del 3 e 4 ottobre, in programma a Villa Bottini, alla presenza degli autori vincitori del premio, sarà presentata in anteprima la nuova antologia contenente i racconti selezionati.
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