“Di nuovo insieme”. Può essere sicuramente questo lo slogan di questa trentacinquesima edizione di Catonateatro che, nel nome dell’arte, sta offrendo socialità e aggregazione in un momento così difficile della nostra vita. Ma “Di nuovo insieme” è anche lo spettacolo che questa sera, per il penultimo appuntamento del Festival, vede protagonista un grande artista ed amico della Polis Cultura; Enrico Guarneri. L’attore siciliano, insieme a Salvo La Rosa, Vincenzo Volo, Nadia De Luca e regia di Antonello Capodici, tesserà il filo della comicità leggera, ironica e irriverente entrando nel mondo dello “show-biz” nostrano, sui suoi “tic” e le sue piccole grandi ipocrisie. Si ricompone così la “mitica” coppia televisiva di qualche anno fa: Guarneri & La Rosa, in un “format” nuovo e divertente, appositamente destinato ai palcoscenici teatrali, siciliani e non. Il signor E. – acclarato interprete della scena nazionale – è riuscito (finalmente!) ad accaparrarsi il tanto agognato patrocinio della Comunità Europea; e, con esso, il fondamentale contributo economico per la produzione dello spettacolo “della vita”. Tutto va al meglio, per il nostro ed i suoi ruspanti compagni di scena; manca solo un ultimo passo, prima di mettere tutto “nero su bianco” (così almeno dice l’onorevole che ha fatto da sponsor): il coinvolgimento, nel progetto, di un artista assai gradito all’onorevole medesimo. Come si vede, semplicemente un “piccolo particolare”; soprattutto se calato nella realtà italiana, tutta fatta a base di “amici degli amici”. Fra equivoci, scambi di battute al vetriolo, gag classiche e pagine sparse di grande teatro popolare, si dipana una commedia in guisa di performance, di una “performance” scritta come una commedia. Citazioni, appuntamenti co-mici, follie “slapstyck”, momenti di pura commozione che raccontano, in chiave umoristica e grottesca, le fortune e le avventure di due grandi protagonisti di palco e televisione. Dunque, con Enrico Guarneri, accompagnato dalla sua bella e rodata squadra, sale sul palco dell’Arena “Alberto Neri” un altro grande interprete della cultura meridionale dopo le emozioni regalate da Massimo Ranieri, protagonista di due serate indimenticabili, e Alessandro Siani, che hanno saputo scaldare e coinvolgere in modo straordinario il pubblico.