Ottobre vede la ripresa dei lavori di studio, conservazione e restauro del dipinto murale raffigurante una Deesis con Cristo Pantocratore della chiesa di Santa Maria dell’Annunziata presso il Castello di San Niceto a Motta San Giovanni. Le attività sono condotte all’interno del corso di Laurea in Conservazione e restauro dei beni culturali dell’ Università della Calabria, in collaborazione con il Comune di Motta S. Giovanni e svolte sotto la sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Città metropolitana. Il dipinto decora il catino absidale della chiesa di S. Maria dell’Annunziata (XI-XIV sec.), crollata a seguito dell’alluvione del 1951 e che costituiva probabilmente il luogo sacro più importante dell’abitato sorto ai piedi della fortezza. Essa fu descritta alla fine dell’Ottocento da Antonio De Lorenzo, che durante la sua seconda visita rilevò la presenza del dipinto attraverso la caduta parziale dell’intonaco. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio