Si avvicina il giorno tanto atteso da segnare nell’agenda di una città che vuole svoltare anche nel nome della cultura. Riapre, venerdì prossimo, alle ore 19 il Teatro Cilea finora chiuso per lavori di ristrutturazione. Ad accompagnare il pubblico in un viaggio che non è solo celebrativo, sarà il concerto lirico; prima esecuzione di musica vocale da camera con orchestra di Donizetti e Bellini (orchestrazioni di Alessandro Tirotta). Verranno eseguite in prima esecuzione assoluta ben diciotto arie e ariette da camera, oltre un fuori programma di due celebri compositori italiani, rappresentativi del Nord e del Sud di una Nazione che in quel periodo storico era culla e casa di quel “bel canto” tanto ammirato e modello di riferimento per tutto il mondo. Autore delle orchestrazioni, edite dalla EMW di Milano ed eseguite per la prima volta in pubblico, è il maestro Alessandro Tirotta, bacchetta e solista dalla carriera prestigiosa, che per l’occasione dirigerà la “Senocrito Festival Orchestra” (produzione dell’Accademia Senocrito, di cui lo stesso Tirotta è direttore musicale). Tre i solisti impegnati in palcoscenico e tutti con importanti carriere internazionali: Marily Santoro (soprano); Chiara Tirotta (mezzosoprano) e Gianni Leccese (tenore). Nel vasto repertorio di musica vocale da camera in lingua italiana spiccano i nomi dei compositori più prestigiosi, tra questi Vincenzo Bellini e Gaetano Donizetti. «Un genere nato per essere eseguito da solisti e in contesti ridotti, spesso ad uso di dilettanti e amanti del genere, ma anche di professionisti che ne hanno sublimato la scrittura, dalla genesi intima e a volte scarna, altre volte raffinata o di eco operistico» spiega Tirotta che racchiude così l’idea da cui nasce questa orchestrazione. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio