Il fascino della Villa Romana di contrada Palazzi di Casignana ha colpito ancora. Questa volta ha suscitato emozione anche in Olanda dopo che, due giornalisti richiamati dalla notizia dei nuovi ritrovamenti di alcuni pregevoli mosaici nell’importante sito della Locride, sono arrivati a Casignana per “scoprire” dal vivo la bellezza della Villa. Ed è stato amore a prima vista, tanto che il “reportage” è stato pubblicato con grande evidenza su De Thelegraaf, il giornale più letto in Olanda.
D’altra parte l’interesse è del tutto meritato anche perché i recenti ritrovamenti hanno dato conferma delle potenzialità del sito archeologico dove, ormai è chiaro ed è stato confermato da Alfredo Ruga, funzionario archeologo di grande esperienza, come il sito serbi ancora parecchi “tesori” nascosti.
I ritrovamenti degli ultimi mosaici – tutti di grande bellezza – avvenuti durante lavori di manutenzione ordinaria del sito, mostrano per la prima volta tessere in terracotta con cromature inedite sull’arancio e quindi lasciano spazio a nuove prospettive. Gli esperti già dall’analisi petrografica delle tessere nere, di origine vulcanica, hanno stabilito la loro provenienza ( dall’area vesuviana e non dalla zona dell’Etna), come quella degli altri mosaici. Tutto questo conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, l’importanza del sito e la magnificenza dei mosaici, realizzati con materiali provenienti da aree geografiche diverse e da maestranze di notevole esperienza. Ciò rende la Villa di Casignana un vero “gioiello” dell’archeologia romana in Calabria. I visitatori possono fare il pieno di bellezza, di magnificenza e di storia ammirando i mosaici ma anche le strutture termali perfettamente conservate, e i nuovi tesori appena riemersi, che rendono il sito affascinante e denso di prospettive di studio, di lavoro e di vita.
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