L’amministrazione comunale ha individuato il Lungomare dei Mille, i mercatali hanno chiesto la conferma del viale della Libertà, dove il mercato si è svolto fino a due mercoledì addietro o, in alternativa, la grande piazza di via del Fortino. Sulla nuova area dove collocare temporaneamente le bancarelle il “muro contro muro” è servito. I punti di vista contrastano cozzando duramente, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, e se non si farà ricorso a un’abbondante dose di diplomazia difficilmente si troverà una via d’uscita. La chiusura momentanea al traffico di un tratto della strada del mercato, devastata dalla mancata manutenzione e dal cedimento di una ventina di metri di carreggiata, ha stravolto la routine, facendo sorgere il problema della individuazione di un sito alternativo, da utilizzare in attesa di rimettere in sesto il viale della Libertà. La Giunta a guida Giuseppe Meduri, che ha deliberato in materia, ha ritenuto percorribile l’ipotesi Lungomare dei Mille, prevedendo la possibilità di installare circa 100 stalli. All’ufficio tecnico comunale è stata data disposizione di provvedere a un’efficace rappresentazione grafica delle postazioni nella nuova area, nonché alla predisposizione del progetto per l’allestimento dei vari servizi necessari a norma di legge. Indirizzi sono stati dati anche al comandante della Polizia locale, per la predisposizione degli atti inerenti la disciplina della viabilità, nonché per fissare le modalità di accesso dei mezzi titolari di posteggio, e a quello dell’ufficio finanziario per la verifica della regolarità dei pagamenti del canone e dei tributi da parte degli ambulanti. La scelta del Lungomare dei Mille, per altro già rigettata due anni addietro, non trova d’accordo gli ambulanti.