«Grazie a un proficuo incontro fra Comune e ditta incaricata dei lavori, già nei prossimi giorni i lavori riprenderanno e proseguiranno regolarmente atteso che non sono fondi comunali ma fondi Cipe». Sono le parole del sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà che fanno presagire una imminente svolta positiva dei lavori di costruzione dei parcheggi a servizio del nuovo palazzo di giustizia.
Dopo la sospensione parziale delle attività, l'azienda "Operes" di Catania ha deciso di bloccare temporaneamente i lavori per il mancato pagamento di due milioni di euro. Il 13 agosto scorso la ditta aveva chiesto il pagamento di 2,4 milioni di euro a titolo di anticipazione. A settembre il Comune ha provveduto a versare 454mila euro. La società "Operes" scriveva: «Che lo sbilanciamento economico a scapito della Operes è ulteriormente aggravato dal fatto che la scrivente società ha subito e sta subendo gravissimi danni per cause connesse agli adempimenti esecutivi che hanno portato all'iscrizione di riserve per due milioni di euro in occasione della firma della ripresa dei lavori di settembre scorso, e che tale danno giustifica- in aggiunta alla già invocata eccezione di inadempimento- l'invocazione dell'apertura del procedimento di accordo bonario».
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