Oltre mille in fuga dal lavoro, a Reggio “quota 100” funziona: previsti maxi piani di assunzioni
Si svuotano Comuni, ospedali, scuole. Tutti in pensione. Dalle prossime settimane, la prima porta è a inizio agosto, nel Reggino i pensionati con quota 100 usciranno definitivamente dal posto di lavoro. Reggio è la trentesima in Italia per numero di domande presentate: 1321 domande presentate. L'area metropolitana dello Stretto è superata in Calabria da Cosenza e poi da, Caserta, Salerno, Milano, Napoli, Roma, Bologna, Modena, Frosinone, Genova, Savona, Bergamo, Brescia, Varese, Ancona, Torino, Bari, Foggia, Lecce, Taranto, Cagliari, Sassari, Catania, Messina, Palermo, Firenze, Perugia, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Vicenza e Verona. Reggio quindi si colloca in alto in questa speciale graduatoria che è stata aggiornata dall'Inps nei giorni scorsi. La Quota 100 continua ad allettare i dipendenti dell'Azienda Sanitaria Provinciale. Qui il problema è ancora più complicato perché sono molti i medici in uscita e ancora non sono stati autorizzati gli sblocchi per indire i concorsi. Ma pesa anche l'assenza di personale amministrativo con i servizi che vanno a rilento. Un altro settore che sta registrando un corposo abbandono è quello dei trasporti ferrovieri ma qui c'è da dire che Trenitalia ha annunciato un maxi piano di investimenti e assunzioni. La finestra di uscita per la scuola è fissata a settembre e anche qui sono tantissimi coloro che hanno aderito alla nuova opportunità ma anche in questo caso saranno tante le immissioni in ruolo con il nuovo concorso annunciato dal Miur per il prossimo autunno. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria in edicola.