La nomina per la terza volta consecutiva a direttore generale dell'Inail profuma di riconoscimento per il grande lavoro svolto e per i risultati raggiunti, impensabili fino al momento del suo arrivo. Alla guida dell'ente pubblico oggi indicato come il più ricco d'Italia, il melitese Giuseppe Lucibello, 61 anni, ha garantito il poderoso cambio di passo che si rendeva necessario per rinnovare la visione “politica” dell'istituto, rendendo così più solida la sua condizione economica. La missione è stata portata avanti nel modo migliore possibile. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio