
Il “traguardo” da festeggiare a Capodanno, per il porto di Gioia Tauro, era quello dei 4 milioni di Teu movimentati nel 2024. Un obiettivo atteso già alla fine del 2023 e che nell’anno appena concluso è stato sfiorato. Non ci sono dati definitivi perché saranno diffusi dall’Autorità di sistema portuale del Mare Ionio e Tirreno domani, ma il 31 dicembre 2024 alla quota di 4 milioni mancavano solo 60mila contenitori. Comunque vada il computo finale, si tratta di numeri importantissimi per lo scalo calabrese che continua nella sua espansione e conferma la leadership nonostante il 2024 sia stato caratterizzato dai timori per l’entrata in vigore della direttiva sulla riduzione delle emissioni inquinanti delle navi (Ets).
Il terminalista ha investito parecchio in termini tecnologici e sul parco mezzi mentre sono in corso importanti interventi infrastrutturali, per consentire anche un maggiore sviluppo dell’area retroportuale in attesa del decollo della Zes unica per il Mezzogiorno voluta dal Governo Meloni.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia